Nei pianeti/scuola di terza dimensione, le anime apprendono dalle vite dei propri frattali incarnati nel tempo attraverso molteplici esperienze in funzione del livello di coscienza raggiunto da quell’anima che, grazie al proprio frattale (individuo/personalità/ego) sta sperimentando la programmazione accuratamente pianificata prima dell’incarnazione (Karma / Dharma o Legge di Causa e Effetto).
Per meglio comprendere quanto detto sopra è fondamentale imparare a conoscere se stessi, perché non sappiamo nulla del nostro vero sé, non abbiamo la minima idea di chi siamo veramente. Siamo venuti qui, come frattali, a fare esperienza in un luogo lontano dalla Luce, un luogo dominato da esseri ostili che “credono” di utilizzarci unicamente per i loro scopi (e fino ad ora ci sono ampiamente riusciti), mentre, in realtà, anche loro sono una parte della Creazione e anche loro sperimentano per evolvere, per abbandonare i vecchi atteggiamenti prepotenti e oppressivi in favore di modi più gentili e amorevoli.
Certo, ci vuole molto tempo. Il loro sentire è fortemente distorto, perché queste razze, che per eoni si sono adoperate nel conquistare Pianeti in varie Galassie soggiogandone le popolazioni, hanno creato molto disequilibrio nella propria coscienza.
Ovviamente, anche loro hanno una coscienza, ma è povera di Spirito, povera di Luce. La loro vita si svolge nell’ombra, anche se hanno un grande bisogno della Luce perché, a causa della Ribellione con il Creatore e di tutto il male che hanno causato, sono stati confinati ai margini della Galassia, proprio nel nostro Pianeta e questo allontanamento dalla Fonte ha procurato loro l’impossibilità di creare: così, carenti di quel minimo di Luce necessaria per farlo, avevano bisogno di qualcuno che, inconsciamente, gliela procurasse, cioè noi.
Noi esseri umani, ingenui abitanti di un pianeta in fase di evoluzione (ma con un grande potenziale d’amore), siamo stati invasi da esseri ostili che hanno spadroneggiato, distrutto e saccheggiato in molte Galassie prima di essere confinati qui, nel loro ultimo baluardo, con la condizione che si incarnassero anche loro attraverso l’ibridazione genetica con gli umani, divenendo a tutti gli effetti degli esseri umani dall’aspetto tale e quale al nostro, vivendo con noi, ma, come si può facilmente presumere, vista la loro superiorità tecnologica, in posizioni di potere o, comunque, di privilegio.
Questa è stata la condizione imposta dal Creatore, il quale, come si dice, ha così unito l’utile al dilettevole, cioè lasciar fare loro ciò che volevano (dentro ad una serie di regole ben precise che puntualmente hanno infranto) per evolvere attraverso l’esperienza terrena e, visto che sono tutt’altro che esseri amorevoli e che anche loro hanno bisogno di sperimentare, le loro azioni ostili costantemente mascherate di utilità, avrebbero così aiutato anche l’evoluzione degli umani che, grazie al superamento delle difficoltà, con conseguente espansione di coscienza, ascenderanno a dimensioni superiori dove, coloro che saranno pronti, come già spiegato in altri testi, potranno finalmente vivere la vita dell’anima.
A questo punto, però, è utile tener presente che l’ibridazione con questi esseri ha creato ibridi umani molto emotivi con una miscela esplosiva talmente disequilibrata che avrebbe potuto sfociare in atteggiamenti bellicosi, brutali e lesivi. E, come la storia ci insegna, così è stato per molti secoli, finché ad un certo punto, con l’aiuto di Energie Superiori, qualcosa è scattato e molti hanno iniziato ad ampliare la propria consapevolezza scoprendo che fare del male attira solo ed esclusivamente altro male, generando problemi e disequilibri di ogni sorta.
Ed ora siamo qui, nell’anno in cui tutto inizia a rivelarsi (i più sensibili di noi stanno già vedendo/sentendo i primi segnali) e finalmente riusciremo a comprendere cos’è successo. Inizieremo pian piano a sentire un barlume del nostro Sè Superiore e, grazie alla caduta dei veli, che si sta sempre più velocizzando, non sarà più così facile nasconderci la verità. Inizieremo a percepire che siamo tutti fratelli (loro inclusi), facenti tutti parte della Creazione, anche se, purtroppo, molti non crederanno a ciò che sta succedendo e faranno molta fatica a lasciare le loro convinzioni, le loro abitudini, le loro credenze così duramente consolidate nel tempo.
Ma c’è dell’altro. In questo periodo saremo tutti alle prese con il continuo e costante aumento della frequenza vibratoria che non potrà essere “facilmente sopportata” da chi continua le proprie esperienze con atteggiamenti di disprezzo per la vita: esseri umani che non hanno in alcun modo coltivato il proprio sentire interiore allo scopo di migliorarsi e lasciarsi alle spalle quegli atteggiamenti egoistici, bellicosi e vendicativi. Mentre coloro che hanno lavorato su se stessi, che hanno imparato ad osservarsi senza alcun giudizio, accettando e accettandosi, che hanno imparato a discernere e che, conseguentemente, si sono liberati da molte di quelle imposizioni create da un sistema sociale ormai sorretto solo da stampelle, avranno sicuramente grandi probabilità di farcela.
Le antiche profezie parlano del 2025 come l’anno dell’apocalisse, che non significa disastri e distruzione, bensì rivelazione. Rivelazione anche di tutto ciò che questi esseri (che si dice siano arrivati qui 350.000 anni fa) hanno compiuto attraverso i loro sistemi manipolatori costantemente adattati e aggiornati nel tempo, servendosi di tutti i mezzi a disposizione. Nella nostra epoca quotidiani, riviste, talk show, telegiornali, internet, tutti i tipi di social media, serie TV, film, libri, narrazioni, intelligenza artificiale, e molto altro, sono tutti strumenti con i quali mantenere addormentato il “popolo credulone” totalmente inconsapevole dei giochi di potere che lo condizionano. Ci sarebbe ancora molto altro da aggiungere, ma preferisco fermarmi qui.
Presto vedremo, presto ci accorgeremo ed è allora che diventerà utile conoscere se stessi e conseguentemente discernere, perché altrimenti quel momento potrebbe essere scioccante per una mente che scopre tutto quel “marciume” in una sola volta. Ma quella mente non dovrà dimenticare che anche tutto quel “marciume” è servito da catalizzatore per fare esperienza, per imparare, per ampliare la consapevolezza e per fare evolvere le nostre anime.
E a proposito del cosiddetto “marciume”… vorrei far notare che, se qualcuno si fosse ascoltato attentamente prima di accettare passivamente gli ordini imposti, anche se, in cuor suo, sapeva perfettamente che non erano né giusti, né moralmente accettabili, qualcosa si sarebbe potuto evitare. Non dimentichiamo che l’esecutore è colpevole tanto quanto il mandante e questo dovrebbero saperlo tutti coloro che eseguono pedissequamente ordini che sanno bene non essere etici e nemmeno morali. Ma ricordiamoci anche che a tutto c’è rimedio, è sufficiente diventarne consapevoli e agire di conseguenza.
Trecentocinquantamila anni sono un’enormità per la concezione del tempo che abbiamo in questa limitata dimensione di coscienza, ma il tempo non è come siamo abituati a viverlo noi, lo scopriremo sicuramente più in là. Ma non crediate che questi esseri ostili abbiano potuto fare tranquillamente tutto questo caos se qualcuno più in alto di loro non gliel’avesse permesso. Sono sempre stati controllati e utilizzati da Esseri Amorevoli di altri Mondi e Dimensioni, alcuni di loro incarnati tra noi che, allo scopo dell’evoluzione della Creazione, hanno permesso molto, ma non tutto, altrimenti ora il mondo che conosciamo non esisterebbe più.
Ecco perché è così importante conoscere se stessi in quest’anno in cui tutto inizia a rivelarsi: l’ampliamento della consapevolezza al quale saremo pervenuti, ci aiuterà certamente a compiere le scelte giuste, scoprendo che niente è come sembra!
Roberto Calaon