INNERGY

La scuola Terrestre!

Ad un certo punto della nostra esperienza di vita, alcuni di noi iniziano a farsi delle domande. Perché la vita è così, perché non si realizza mai ciò che vogliamo, perché sembra che la sofferenza superi di gran lunga la felicità, perché capita proprio a me, perché non ne sono capace, perché non ho soldi a sufficienza, perché nessuno mi ama, perché non riesco ad esprimermi, perché la giustizia è ingiusta, perché non possiamo avere politici che facciano gli interessi del popolo e, soprattutto, perché dobbiamo sempre essere diretti da qualcuno del quale non sappiamo nulla e che non si preoccupa nemmeno di mascherare le proprie malefatte. Perché, perché, perché…

Ovviamente non è possibile elencare tutte le negatività che ci opprimono in uno spazio così ristretto e, comunque, è preferibile evitare di elencarle per non dar loro il potere di autoreplicarsi all’infinito. Leggi con attenzione questi 12 punti. Sono il motivo principale per cui sei qui! E non pensare a quelli che ti dicono che questo pianeta non è una scuola, bensì un carcere e che siamo tutti qui per espiare ipotetiche malefatte compiute in vite precedenti. Questa è solo negatività che non conviene alimentare. Certo, per alcuni potrà anche essere così, ma per tutto il resto dell’umanità, cioè la maggioranza delle anime incarnate, questa è una scuola e solo per il fatto che ne facciamo parte dovrebbe farci sentire dei privilegiati.

E ora vediamoli questi 12 punti:

  1. Avrai un corpo. Ti identificherai con lui, potrai amarlo o detestarlo, ma sarà quello con il quale ti esprimerai per l’intero periodo di questa vita. Certo, se lo ami e lo rispetti, ti servirà molto meglio.

  2. Prenderai delle lezioni. Ti sei iscritto ad una scuola informale a tempo pieno chiamata Vita sul Pianeta Terra! Ogni giorno avrai l’occasione per apprendere delle lezioni. Potranno piacerti o potrai considerarle irrilevanti o inutili. Ogni evento ed ogni persona saranno i tuoi maestri.

  3. Non esistono errori, esistono soltanto lezioni! La crescita è sperimentazione ed è un processo per tentativi. Non esistono vittime, esistono soltanto maestri e allievi, dove ognuno di noi, a seconda del caso, è sia un maestro che un allievo. I tentativi falliti sono parte integrante dell’esperimento che, comunque, alla fine, raggiunge il suo obiettivo.

  4. Ripetizione. Ogni lezione non appresa sarà ripetuta in varie forme fino al totale apprendimento. Se non imparerai con quelle facili incontrerai quelle più difficili. Ogni volta che comprenderai una lezione avrai l’opportunità di passare a quella successiva.

  5. L’apprendimento continua. Non finisci mai di imparare perché non esiste parte della vita che non contenga lezioni. Finché vivrai ci saranno lezioni da apprendere. Quando, per un motivo o per l’altro non riesci, o non vuoi apprendere, l’Universo attira la tua attenzione attraverso il dolore. Sappi però, che, a lezione compresa, quel dolore svanirà.

  6. Quello che hai è tutto ciò che ti serve. Una cosa non è meglio dell’altra. Apprezza ciò che hai in questo momento, perché troverai sempre delle cose, delle persone o delle situazioni che ti sembreranno migliori di ciò che sei (che credi di essere) o di ciò che hai.

  7. Gli altri sono specchi di te. Non puoi amare od odiare qualcosa di un’altra persona, finché ciò non riflette qualcosa che ami od odi di te stesso. Il mondo è vario. La non accettazione di se stessi o degli altri, così come sono, è alla base delle emozioni negative che ti distruggono.

  8. La scelta è solo tua. Hai tutti gli strumenti e le risorse di cui hai bisogno. Spetta a te decidere cosa fare. Ogni lezione è appresa quando saranno cambiati i tuoi comportamenti e avrai ampliato la tua visione. 

  9. Dentro di te hai tutte le risposte. Sai (e sei) molto di più di quanto ti viene detto (o che leggi). Tutto ciò che ti serve è osservare, ascoltare e avere fiducia in te stesso/a.

  10. Sviluppa la tua autodeterminazione. Realizzati e dedicati a ciò che, in cuor tuo, senti di fare meglio. Non avere paura dei cambiamenti perché le tue esperienze (compiti) possono cambiare. Non aver paura di iniziare daccapo. 

  11. Probabilmente ti dimenticherai di tutto ciò che stai leggendo.

  12. Puoi ricordarlo ogni volta che vuoi. Sarà sufficiente richiamare queste istruzioni alla tua memoria.


Per la stesura di questo testo ho attinto a diverse fonti, anche se c’ho messo molto della mia esperienza personale. Mi auguro che tu possa “sentire” questi 12 punti come un’opportunità di crescita e che il loro significato possa essere di stimolo alla tua realizzazione.



Roberto Calaon