Come si può pensare che energia e materia siano la stessa cosa? In effetti, lo è e non lo è! Del resto è ben evidente a tutti che la materia è densa e più o meno pesante. Quasi tutta la materia si può vedere e toccare e lo possiamo constatare in ogni momento della giornata, ma anche se impalpabile e invisibile agli occhi, l’energia è sempre presente perché è lei che compone la materia e, nel comporla, rallenta le proprie vibrazioni (basse frequenze) per assumere un aspetto sempre più o meno denso, equivalente alle forme che deve creare. Forma che sarà comunque più o meno densa a seconda dell’elemento che andrà a rappresentare.
Quindi, sì, con queste premesse tutto è energia!
E se tutto è energia, lo è anche la sedia dove ora sono seduto, lo è il tavolo, il computer e tutte le parti che lo compongono, le mie dita che saltellano sulla tastiera, il mio respiro… allora anche il mio pensiero è energia. Ci troviamo di fronte a un cambiamento totale di sentire, di vedere e di comportamenti. Un nuovo paradigma? Macché, è sempre stato così, solo che adesso i tempi sono maturi e, per nostra fortuna, molti stanno iniziando ad intuirlo.
Tengo comunque a precisare che, un conto è dirla una cosa, magari pensando di averla capita, un altro è comprenderla! Farla propria, cioè metterla in pratica, è tutt’altra faccenda!
Ma rimaniamo sull’argomento: se tutto è energia e dico tutto, ma proprio tutto, niente e nessuno escluso, tenendo presente che l’energia è essenzialmente luce e suono (vibrazioni), e se la materia è energia a bassa frequenza, allora alzando la frequenza delle nostre vibrazioni potremo staccarci da situazioni sgradevoli che si manifestano proprio attraverso le energie più dense! Il nostro umore potrebbe migliorare, così come i nostri rapporti e riusciremo a mantenerci in buona salute più facilmente! In un ambiente ad alta frequenza vibratoria, un comportamento sano e onesto potrebbe prevalere rispetto ad un altro distorto e disonesto: persone amorevoli e compassionevoli potrebbero essere predominanti e di esempio rispetto ad altre sostanzialmente egoiste. Insomma ciò che è luminoso sarebbe fortemente predominante rispetto all’oscurità…
Appunto, potrebbe, sarebbe, allora perché non è così?
Sempre più spesso qualcuno inizia ad esprimersi in merito, ma evidentemente, presi come siamo, non vediamo e non ascoltiamo, oppure, semplicemente, ci accontentiamo dell’abitudinare scontato che ci siamo “abituati” a vivere. Ma ora i tempi sono cambiati, il solito tran tran non ci basta più e delle riflessioni si impongono. È tempo di pensare con la nostra testa, ma non sappiamo bene come… in un modo o in un altro ci è sempre stato detto cosa fare e ora, che tocca a noi, ci sembra strano, inusuale e difficile.
Mi rendo perfettamente conto che l’argomento che sto toccando è enorme, quindi, per ora mi fermo qui. Avrò modo di svilupparlo in altri testi. In ogni caso, lavorare su se stessi creando un dialogo interiore e iniziando a farsi delle domande (non abbiate fretta, le risposte arriveranno), oltre a sviluppare comportamenti consapevoli aiuterà a liberarsi dalle paure, iniziando così ad innalzare le proprie vibrazioni. Tutto questo ci aiuterà a mantenerci in salute aumentando la nostra attenzione, donandoci chiarezza e trasparenza in modo che queste qualità si manifestino sempre più spesso nei nostri pensieri, nelle nostre parole e nelle nostre azioni… migliorandoci!
