Innergy

Punti di passaggio e qualità innate!

Visto che questo è il luogo in cui stai interagendo e dal quale prendi gli spunti, prima di pensare, parlare o agire, ti sei mai chiesto se tutto ciò che ti raccontano sia la verità? Ci sono dei cantastorie che sono convinti di ciò che dicono, altri invece, sono dei bravi attori: ma chi ti garantisce che anche quest’ultimi non siano in una fase illusoria, in una fase gongolante del proprio ego? Quando si saranno disillusi approderanno ad un’altra verità e poi ad un’altra e un’altra ancora e, se non ti farai delle domande, succederà anche a te. Rammenta, ogni verità è un punto di passaggio che è sempre legato agli usi, costumi, morale, consuetudini, credenze, convinzioni e convenienze dell’epoca.

Nel passato, quando tutto era più lento, risultava difficile riconoscere i cambiamenti perché questi avvenivano in tempi molto lunghi e una sola vita, nella maggior parte dei casi, era insufficiente per vederne i risultati. E ora, che tutto è esageratamente veloce, dove tutti parlano di tutto e del contrario di tutto credendo di sapere tutto, ora che i cambiamenti avvengono repentinamente e che un grande cambiamento epocale sta veramente avvenendo, c’è la proliferazione dei furbi. Persone subdole e/o inconsapevoli, organizzazioni, multinazionali, lobby, governi, corporazioni e chi più ne ha più ne metta, che pur di mantenere i privilegi acquisiti disinformano ed ingannano gli onesti (?) e anche tutta quella gente comune che crede ancora nelle favole.

È utile imparare a riconoscerli dando loro l’importanza che meritano. Il modo più sicuro per riuscire a farlo è entrare in contatto con te stesso, con quella parte interiore che hai sempre tenuto in secondo piano, convinto che il tuo sentire profondo non avesse importanza alcuna e che l’unica cosa importante fosse riuscire nella vita a qualunque costo.

Sì, certo, riuscire nella vita è sicuramente importante, ma lo è anche vivere la vita che ci si presenta, vedere ciò che accade intorno a noi, capire quale sono le cose che ci aiutano e che nutrono positivamente la nostra esperienza e, soprattutto, imparare a discernere tra ciò che è utile e ciò che non lo è, tra ciò che ci fa stare bene e ciò che ci assilla, tra le responsabilità interiori e gli obblighi imposti che ci creano assurde complessità, mentre favoriscono, invece, una ristretta cerchia di persone che hanno sempre goduto di privilegi.

Quindi, riepilogando, seguire i propri obiettivi è importante, ma lo è è anche porre l’attenzione a tutto ciò che succede intorno a noi per non ritrovarci poi, raggiunti gli obiettivi, a scoprire che non ci interessavano affatto perché non erano dettati dal nostro sentire interiore, bensì da suggerimenti manipolatori indotti da un sistema sociale che si serve di tutti noi per mantenersi in vita. Vedi, anche lui (il sistema) vuole vivere, ma a differenza di te, non ha alcun scrupolo per continuare a farlo, servendosi, ovviamente, di coloro che lo alimentano costantemente.

Circa duemila anni fa “qualcuno” disse: li riconoscerete dalle loro azioni!, ed è proprio questo che dobbiamo imparare a fare. Attenzione, consapevolezza e discernimento sono qualità che si conquistano giorno per giorno, ora per ora, istante per istante e non pensare che sia difficile, anzi, può essere molto semplice, perché queste qualità sono innate in te.

Ti sei solo dimenticato di averle!



Roberto Calaon