Cosa significa essere consapevoli

Significa essere presenti a se stessi, vivere il momento, essere qui e ora.

Significa porre attenzione su ciò che si sta facendo e farlo con tutto l’impegno possibile.

Significa accorgersi di quanto accade intorno a noi.

Significa comprendere se stessi e l’altro.

Significa anche imparare a discernere (scegliere con saggezza) andando verso ciò che è in sintonia con il nostro sentire e tralasciando ciò che non lo è.

Significa accettare cose e situazioni che per ora non riusciamo a comprendere…

Significa non farci manipolare da qualcuno che vorrebbe utilizzarci per i propri scopi personali.

Significa scegliere e frequentare le persone giuste per noi, sapendo che l’amicizia nasce dallo scambio e dalla frequentazione, non da un saluto ogni tanto o dal numero di like sui social.

Significa imparare a conoscere se stessi, a vedere e prendere atto delle proprie emozioni, soprattutto di quelle negative, senza alcun pregiudizio.

Significa imparare a comunicare con se stessi, con quella vocina interiore che in qualche momento riusciamo a sentire, perché in cuor nostro sappiamo che quando ci saremo riusciti saremo in grado di farlo anche con gli altri, stupendoci di quanto bene ci farà.

Significa fare le cose che sappiamo di dover fare, proprio perché vanno fatte anche se non c’è nessuno a dirci che siamo stati bravi, scoprendoci grati e soddisfatti di noi stessi. 

Significa conoscere il proprio corpo, amandolo e rispettandolo perché è questo l’unico mezzo che abbiamo a disposizione per sperimentare e per esprimerci. Amare e rispettare il proprio corpo significa non abusarne, evitando di mettere costantemente a dura prova tutti gli organi, cervello compreso. Ci sono cose che il nostro veicolo non vorrebbe, ma che alcuni di noi si ostinano a propinargli continuamente in grandi quantità.

Essere consapevoli significa anche non farsi distrarre da tutti coloro che vorrebbero un te a loro uso e consumo, un te che pensi e agisca come loro si aspettano e questo, è il tipico caso dei rapporti tra due persone che, volendosi bene e credendo di amarsi, fanno di tutto per cambiare l’altro a loro piacimento con l’unico risultato di non trovarselo più accanto.

Significa non aver paura di perdere! Solo chi non ha paura di perdere uscirà vincitore agli occhi degli altri. Ma solo agli occhi degli altri però, perché lui, non si è mai chiesto se dovesse vincere o meno: ha agito così e basta!

Significa non dare importanza a obblighi e impedimenti che non siano dettati dal rispetto per la vita e dal buon senso. E questo è fondamentale soprattutto in quest’epoca!

Significa ascoltare solo ciò che ci carica, ciò che ci porta energia, e ignorare tutto quello che ci rende tristi, infelici, depressi e che fomenta la nostra rabbia! Quindi è bene evitare di credere ciecamente in ciò che ci viene propinato dall’esterno.

Significa applicare un sano egoismo. Prima ci siamo noi con il nostro pensiero e le nostre esigenze, perché se non siamo equilibrati e in pace con noi stessi, non solo non potremo aiutare gli altri, ma non potremo neppure occuparci di noi stessi.

Significa talmente tante cose che qui è impossibile elencare. Quindi non mi rimane che lasciare a voi il piacere di riconoscerle e agire di conseguenza.

Roberto Calaon