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L’anima e il corpo fisico…

Si dice spesso che abbiamo un’anima, che il corpo ha un’anima, ma, quando andiamo in profondità, scopriamo che è esattamente il contrario: è l’anima che si manifesta in un corpo e lo utilizza per fare esperienza.
Cerchiamo di capirlo meglio dalla breve esposizione che segue.

L’anima si incarna in un corpo per mezzo del quale fa esperienza nella materia: questo luogo tridimensionale dove le vibrazioni (frequenze) sono estremamente basse (lente). Quest’anima sperimenta la dualità attraverso un corpo che in realtà è una triade formata da un corpo mentale, un corpo emozionale (o astrale) e un corpo fisico (supportato da un corpo eterico o elettrico, quel leggero alone leggermente biancastro che ci appare quando guardiamo, senza concentrarci, una mano, una foglia o qualunque altro oggetto che ci si pone davanti agli occhi).

Alcuni di noi, quando pensano alla mente la collocano in alto (confondendola a volte con il cervello che invece è un organo), molti tendono istintivamente a porre le emozioni al centro associandole ai sentimenti o al cuore e tutti riconoscono la fisicità (il corpo fisico vero e proprio) con la materia.

Ma se i nostri occhi potessero andare oltre la materia fisica, vedrebbero il corpo mentale circondare e compenetrare i corpi emozionale e fisico, vedrebbero che il corpo emozionale circonda e compenetra il corpo fisico e, infine, vedrebbero il corpo fisico (supportato dall’eterico) con il quale la maggior parte di noi si identifica e fa le proprie esperienze.

Quindi, il corpo fisico, l’unico che vediamo con i sensi di cui disponiamo e con il quale ci identifichiamo, è solamente il terzo e il più piccolo in ordine di grandezza e, proprio perché composto dall’energia fortemente densificata denominata materia, è il più adatto a sperimentare la vita sul piano materiale. Il corpo fisico, se rispettato, ha enormi potenzialità e man mano che queste si paleseranno, utilizzate con equilibrio, ci serviranno al meglio nelle situazioni in cui verremo a trovarci durante il corso della vita.

Naturalmente, un corpo tonico e in salute, oltre a renderci la vita più agevole, ci favorirà moltissimo nel rapporto tra pensieri ed emozioni, cosicché i relativi corpi sottili non si facciano catturare facilmente da desideri frivoli e passeggeri e, soprattutto, non si facciano ingannare dalla propria fisicitàemozionale che, l’uomo di quest’epoca, sta sviluppando, ma che non ha ancora sufficientemente compreso.

Vorrei inoltre ricordare che mente può significare anche mentire, raccontare frottole, bugie e non solo agli altri, ma soprattutto a se stessi. Se la nostra attenzione non è sufficientemente sviluppata e non sappiamo bene cosa vogliamo, correndo dietro a facili illusioni o cadendo in manipolazioni ben architettate, rischieremo di impantanarci in situazioni di difficoltà che potrebbero rivelarsi (come spesso accade) veramente spiacevoli. La mente interagisce costantemente con il nostro subconscio, il quale è lì per creare tutto ciò che noi, più o meno consapevolmente, gli chiediamo.

Ovviamente, dipenderà da cosa gli chiediamo e da quello che ci aspettiamo! Attenzione, presenza e consapevolezza anche in questo caso si rivelano fondamentali!

Quando inizieremo a comprendere che siamo noi gli artefici e i creatori della nostra vita, comprenderemo anche che, grazie alla consapevolezza acquisita, potremo essere noi a decidere come utilizzare i potenti strumenti che l’universo mette a nostra disposizione. Questi strumenti si rivelano alla personalità quando l’anima raggiunge un livello di coscienza tale che manifesti un minimo di sensibilità, di altruismo e di compassione, altrimenti l’ego (la personalità che tende ad utilizzare tutto a proprio favore) rischierebbe di far del male a se stesso o agli altri senza rendersene conto.

Tutti noi, nella materia, nasciamo con un triplice corredo (e non solo…) che sviluppiamo in funzione delle esperienze, e anche se alcuni (in realtà molti) vivono una vita intera senza mai accedere a queste conoscenze, i tempi che stiamo vivendo, oltre a renderci la vita più complessa e complicata, in fondo in fondo, ci concedono pure, attraverso l’accelerazione delle energie, l’opportunità di prenderne atto e di regolarci di conseguenza.

Questo è solo un piccolo assaggio di ciò che siamo: anime che stanno facendo esperienza in questo meraviglioso pianeta e, anche se molti non ne sono ancora consapevoli, siamo tutti degli esseri multidimensionali



Roberto Calaon