Innergy

Conoscere se stessi e… tutto il resto!

Per conoscere la vita è utile imparare a conoscere se stessi. In effetti, man mano che la nostra conoscenza interiore aumenta, iniziamo a vedere e a riconoscere sia i nostri pregi che i nostri difetti anche negli altri. Certo, non saranno esattamente uguali, non si presenteranno allo stesso modo, ma la sostanza sarà più o meno la stessa. Per quanto riguarda i difetti, però, anche se sono già insiti in noi, non è obbligatorio manifestarli, perché, con una sana introspezione potremo sicuramente, con buona pace del nostro ego, almeno qualche volta, evitarlo.

Conoscere se stessi, quindi, è fondamentale perché, un po’ alla volta, ci permette di conoscere anche… tutto il resto, ma se questo processo non è ancora iniziato, rischiando di diventare delle banderuole che girano dove soffia il vento, visti i tempi che stiamo attraversando, sarà utile drizzare bene le antenne!

Dobbiamo capire che non ci sono solo persone buone a questo mondo, anche se questa è una delle cose più difficili da accettare per la maggior parte della gente. Se noi lo siamo, o crediamo di esserlo, non significa che anche tutti gli altri lo siano. Per esempio, chi si trova in una posizione di potere in questo modello sociale, anche se comprensivo, non potrà permettersi di esserlo in ogni situazione perché, se lo facesse, sarebbe emarginato in pochissimo tempo!

Il periodo che stiamo vivendo dove la competizione è imperante e, nonostante già molti si siano incamminati verso la strada del risveglio, continua a persistere la legge del più forte: quindi, chi è arrivato a raggiungere un po’ di potere e ha dovuto scalciare a destra e a manca per ottenerlo, non ha alcuna intenzione di rinunciarvi. Questo individuo, questa personalità, questo ego ha sviluppato una tale quantità di pelo sullo stomaco che il suo cuore ne è completamente avvolto e, per il momento, non riuscirà a vedere la luce né in se stesso né negli altri. Essendo abituato a combattere per emergere, vedrà solo lotta e conflitto (purtroppo), e quelli saranno i suoi unici parametri di riferimento. Certo, la Scintilla Divina c’è sempre, tutti ce l’abbiamo (siamo noi), ma se non ascoltiamo il nostro sentire interiore come potrà rivelarsi e indicarci la giusta via, quando il fattore principale della permanenza al potere è il nutrimento dell’ego unito ad un costante e indispensabile compromesso?

Riuscite a capire perché è fondamentale imparare a conoscere se stessi? E, soprattutto, perché è utile imparare a discernere, cioè scegliere con saggezza? Purtroppo, il nostro stato di creduloni, notevolmente ampliato dai desideri vessatori di un ego distorto e costantemente alimentato da un sistema sorretto da chissà quali e quante stampelle, non ci permette nemmeno di fare una scelta perché crediamo a tutto ciò che ci viene propinato dai media e da coloro che ci governano. E ormai dovrebbe essere chiaro che qualunque governante è diretto da fili più o meno invisibili manovrati da qualcuno che, per fare ciò che gli conviene, non ha alcun interesse a manifestarsi e se lo fa è perché, ora, in questo particolare momento dell’umanità, non ha più alternative. 

Ascoltati, osserva, rifletti e medita su tutto ciò che ti sembra scontato. Non è mai così, stanne certo!. Non è mai come credi. Nemmeno tu sei come credi. Anche se non te ne sei accorto, il mondo è cambiato. In questi ultimi anni sono successe cose molto infelici, troppe direi. Smetti di credere a tutto, abituati a fare delle domande, chiedi sempre perché si deve fare questo o quello e, soprattutto, chiedi a te stesso se è buono per te e se non danneggia gli altri, naturalmente! E non dimenticarti mai che sei qui per sperimentare, imparare, fare esperienze: buone, belle, brutte o cattive, dipenderà solo da te o dall’anima che sperimenta attraverso te, anche se non sei consapevole della sua esistenza!

A questo punto, però, smetti di dormire credendo di essere sveglio, svegliati veramente, sei stato e sei tutt’ora ipnotizzato da un sistema talmente corrotto e distorto che nemmeno quelli che lo sostengono riescono più a controllare.

Tu non sei solo il tuo corpo!

Ciò che credi di essere è ben poca cosa in confronto a ciò che sei realmente!

Certo, i contenuti di questo sito possono rivelarsi un piccolo aiuto per iniziare a conoscere te stesso, ma tieni ben presente che il percorso è completamente soggettivo e individuale, perché devi essere tu a comprendere nel tuo cuore, nella tua mente, nella tua vera essenza!

E dopo sì, dopo vedrai, e vedrai solo ciò che credi, consapevole della tua realtà e non di quella che qualcuno, ostinatamente, continua a propinarti!



Roberto Calaon